Attrazioni al Conero
Scopri cosa vedere soggiornando nei nostri appartamenti a Offagna, Osimo, Recanati, Ancona, Camerano, Loreto e Castelfidardo
La Rocca di Offagna è un'importante fortezza medievale delle Marche, sita nella cittadina di Offagna. Venne eretta dalla Repubblica marinara di Ancona per proteggere i suoi possedimenti di terraferma, in particolare delle mire espansionistiche della vicina e potente città di Osimo.
Offagna, entrò così a far parte dei Castelli di Ancona.
La rocca di Bolignano è uno castelli che nel Medioevo e nel Rinascimento avevano il compito di difendere Ancona; conserva ancora numerose caratteristiche originarie ed è proprietà privata e bene tutelato dalla Soprintendenza.
I castelli di Ancona sono quelli costruiti o acquisiti dalla Repubblica di Ancona a difesa del suo territorio. I confini della repubblica marinara di Ancona, nel momento della sua massima estensione territoriale, in linea di massima erano: a nord-ovest il fiume Esino, a nord-est il mare Adriatico, a sud i fiumi Aspio e Musone.
Il confine nord-ovest era, più precisamente, a Case Bruciate.
La città di Ancona sorge nella costa dell'Adriatico centrale su un promontorio formato dalle pendici settentrionali di monte Conero o monte d'Ancona.
Questo promontorio dà origine ad un golfo, il golfo di Ancona, nella cui parte più interna si trova il porto naturale.
Ad Ancona il sole sorge e tramonta sul mare; il fenomeno è dovuto alla forma a gomito del suo promontorio, bagnato dal mare sia ad est che ad ovest ed è tipico dei litorali con posizione geografica simile.
Comune di superficie medio-grande, Osimo si estende su un territorio collinare.
Il suo centro storico sorge su due colline affiancate, la più alta delle quali, su cui sorge il Duomo della città, si chiama Gòmero.
L'avvallamento fra le due colline, un tempo visibile nella linea del centro storico, è stato pareggiato sempre più ad ogni rifacimento del manto.
Recanati sorge sulla cima di un colle, la cui cresta tortuosa è quasi pianeggiante, a 296 m s.l.m., tra le valli dei fiumi Potenza e Musone.
Il mare Adriatico è ad una decina di chilometri ad Est della città. In direzione Nord è visibile il monte Conero che si perde nelle acque e dagli altri lati della città si vedono gli Appennini. Le cime dei Monti Sibillini con il monte Vettore e più su il monte San Vicino, la Strega e il Catria sono ben visibili. Anche Recanati è la tipica "città balcone" per l'ampio panorama che vi si scorge: città e borgate sono sparse in gran numero nell'ampia distesa, tra piani, valli e colline.
Loreto è famosa per essere la sede della Basilica della Santa Casa, uno dei più importanti e antichi luoghi di pellegrinaggio mariano del mondo cattolico.
La città sorge sulla sommità d'una dolce collina, con un'ampia campagna attorno caratterizzata dalla coltivazione dell'ulivo.
Svetta per altezza e maestosità la sagoma della cupola e del campanile della Basilica sulla cui cima si trova la figura della Madonna.
Il panorama che si gode spazia dal mare a Monte Conero, fino all'Appennino umbro-marchigiano.
Situato su un colle a 212 metri sul mare, tra le vallate dei fiumi Aspio e Musone, il Comune di Castelfidardo è una splendida localita' marchigiana.
E’ famosa in tutto il mondo per essere la patria della Fisarmonica.
Piccolo borgo incastonato tra le colline della Riviera del Conero, è conosciuto per il suo vino “Rosso Conero”(ogni anno nel mese di settembre si celebrano 3 giorni di festa tra canti, balli e degustazioni) e per le sue grotte sotterranee.
La Riviera del Conero si colloca geograficamente nell’Italia centrale, nel territorio della Regione Marche. La Riviera interrompe la fascia sabbiosa continua del litorale adriatico proprio a metà, da Trieste al Gargano. Il territorio della Riviera del Conero non si delimita solo ai tratti costieri, ma coinvolge anche la fascia più interna, comprendendo una miscellanea di comuni immediatamente a ridosso della costa, ricchi di cultura, storia e tradizioni.
Il Parco del Cònero, con al centro il Monte Cònero o Monte d'Ancona è un'area protetta che comprende principalmente il territorio del comune di Ancona, ma anche dei comuni limitrofi di Camerano, Numana e Sirolo. In quest'ultimo centro si trova la sede dell'Ente Parco.
È stato istituito nel 1987, ma il suo ente gestore, il Consorzio del parco naturale del Cònero, oggi "Ente Parco del Cònero", è nato solo nel 1991.
Il monte Conero, vanta ben 5800 ettari destinati a parco naturale, per lo più rivestiti di un manto botanico fiorente e rigoglioso. Tipica della macchia mediterranea, la sua vegetazione è caratterizzata dalla presenza di corbezzoli (dal cui nome greco kòmaros forse deriva il toponimo Cònero), lecci, allori, lentischi, ginepri e ginestre.
Questa oasi di pace e natura, incastonata in una delle coste più turistica d'Italia, è area protetta dal 1987: il Parco del monte Conero, meta irrinunciabile per escursionisti e amanti della natura.
Le grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano all'interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi nel comune di Genga nella provincia di Ancona.
Il complesso è formato da una serie di grotte di cui la prima, visitabile dall'attuale ingresso, è l'Abisso Ancona: ha un'estensione di 180 x 120 m ed una altezza di 200 m; è talmente ampio (oltre 2 milioni di m3) che al suo interno potrebbe essere contenuto senza problemi il Duomo di Milano.